10 ott 2011

rai


So Critical, So Fashion, ovvero l’inviata nel costume.

Parole d’ordine: moda critica ed ecostenibilità.
E’ arrivata implacabile la settimana della moda e noi di Caterpillar accettiamo la sfida e andiamo all’interno di Frigoriferi milanesi: periferia milanese, dove si conservava il ghiaccio e che ora è diventato, ovviamente, luogo di eventi. Questo weekend l’evento è So Critical, so fashion, ovvero la moda critica e sostenibile: per esempio c’è Alessandro Acerra, Hibu, che raccoglie spazzatura (bottigliette, carta, materiale di scarto) e le inserisce in un muso di stoffa con bocca trasparente che diventa cuscino. Oppure: i vecchi piatti di ceramica che prendono polvere nelle credenze? Ne tagliamo dei cerchi ed eccoli trasformati in anelli e collane, come fa Giovanni Scafurro. Ero andata soprattutto per partecipare a “Shooting and make-up” ovvero un’occasione per farsi truccare e poi fotografare come una vera modella. Non me la sono sentita, troppo difficile poi tornare normali, provateci voi… fino a domani, So critical, so fashion.
  

hibu


HIBU



I capi Hibu sono realizzati con le stoffe più belle recuperate dall’alta moda o dai scarti di tessuti pregiati che attraverso le forme e i colori sapientemente mixati  realizzano una produzione unica nel suo genere : vera essenza creativa da vestire.
Ogni capo è realizzato a mano e porta la firma dallo stilista: elabora i soggetti che sono giocosi, colorati e divertenti, gli accostamenti di materiali innovativi. Alessandro Acerra realizza solo capi unici, delle vere e proprie irripetibili opere d’arte da indossare.
Nello stesso tempo la collezione rispondere alle richieste più attuali senza annoiare, con una produzione totalmente “ECO FRIENDLY”. Avanzi sartoriali e tessuti modaioli selezionati e recuperati danno vita alle Eco T-shirt Hibu, con un lavoro attento al dettaglio e prezioso per la sua unicità e per la sua realizzazione. Per So Critical So Fashion è stato fatto un ulteriore passo in avanti: verrà presentata la collezione bimbo su un supporto realizzato in cotone organico ring-spun al 100% ecologico, garantito senza sostante nocive e i tessuti sono atossici e anallergici senza rinunciare a morbidezza sulla pelle e qualità elevata.
Anche il packaging non è scelto casualmente: le T-shirt sono infatti confezionate nei contenitori della pizza da asporto. E’ Eco ma non è noioso, ed esprime tutta l’italianità del prodotto e la creatività del designer.
Chi indossa un capo Hibu parla di se.
Le Eco T-Shirt sono uniche, inimitabili, hanno carattere ma sono anche attente al dettaglio e all’ambiente; sono attuali e preziose, proprio come chi sceglie di indossarle.
Via Brioschi 67
20141 Milano

riciclaggio d’autore



Per le aree relax e i laboratori ci siamo invece rivolti al riciclaggio d’autore di Hibu.
di Alessandro Acerra

info@hibu.it
www.hibu.it

3 ott 2011

REPORT: So critical so fashion 2011



So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Anche quest’anno non ci siamo fatte sfuggire i tre giorni di moda critica, etica e indipendente organizzati da Terre di Mezzo Eventi: per l’edizione 2011 è stata scelta la prestigiosa location di Frigoriferi Milanesi in Via Piranesi, 10.
Come segnalato nella pagina relativa agli obiettivi del progetto, So Critical So Fashion prende vita da una consapevolezza: il “sistema moda” ha bisogno di nuovi valori buone pratiche che corrispondano ai bisogni di un pubblico sempre più attento a ciò che indossa e che orienta le sue scelte d’acquisto anche in base alle caratteristiche etiche del capo e dell’accessorio: dal rispetto dell’ambiente aidiritti dei lavoratori.
In questo senso So Critical So Fashion vuole restituire al “sistema moda” credibilità e valore.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Protagoniste dell’evento sono le piccole imprese di qualità e attente all’ambientemarchi giovani eindipendenti che scelgono una sartoria ricercata e ricca di tradizioni, progetti stilistici socialmente responsabili che propongono una moda sostenibile, senza però trascurare bellezza, qualità, innovazione e tendenze.
Prima di addentrarci nel vivo della fiera, la nostra attenzione è stata catturata dalle creazioni ecosostenibili – e decisamente sorprendenti – di giovani studenti universitari: bustine di zucchero, carta fotografica o di giornale… tutto può essere trasformato in splendidi abiti o in accessori dal design accattivante!
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Carta di giornale per un principesco abito da sera
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
400 bustine di zucchero200 pirottini da dolce, centrini per torte, cartoncino e Cordenons madreperlato per la creazione di Giulia Vento.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Tovagliette medichebugiardini della pillola anticoncezionale, stampa digitale, origami, colore ad olio per l’abito realizzato da Maria Argentieri.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Collana realizzata con carta di riviste e bottoni
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Collana realizzata con cartoncino ondulato
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Collana realizzata con carta truciolata e coriandoli pressati
Passeggiando tra uno stand e l’altro, la vista è allietata dall’allestimento pop proposto da Moustache Style, un cross media project che raccoglie stili di vita e consumi culturali: un’agenzia che fondedesign e comunicazione.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri… ma ora date un’occhiata alle proposte che più ci hanno colpite:
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
"Slaccio"
Le creazioni di Giovanni Scafuro, di cui abbiamo già parlato qualche tempo fa in questo post.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Hibu
Le eco t-shirt di Hibu, concepite da Alessandro Acerra, sono capi unici realizzati a mano e portano la firma dallo stilista: i soggetti sono giocosi, colorati e divertenti, gli accostamenti di materiali innovativi.
N.B. I capi Hibu sono realizzati con le stoffe più belle recuperate dall’alta moda o dai scarti di tessuti pregiati.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Individuals
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Individuals
Individuals è un marchio artigianale di beachwear e underwear nato a Londra nel 2005 e totalmentemade in Italy. La particolarità della produzione, anche in questo caso, è l’utilizzo di scampoli di tessuto d’alta moda che altrimenti sarebbero stati eliminati, ottimizzando l’impiego di materiale tessile.
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Mani

So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Mani
Da Bologna Mani propone abbigliamento ed accessori 100% handmade davvero squisiti!

So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Step Family Business
So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
Step Family Business
Step Family Business: il progetto nasce dalla necessità di ricerca di un’identità moderna, e dalla volontà di sviluppo delle potenzialità storicamente contenute nella manifattura di alta qualità toscanaattualmente priva di designer giovani e indipendenti dai grandi mercati, con il fine di realizzare un marchio competitivo a livello mondiale attraverso specifiche risorse territoriali e uno stile, un disegno e un concept legati all’attualità.

So Critical so Fashion _ Le Dernier Cri
RUBERlab
RUBERlab è un laboratorio creativo e una bottega artigiana fondata a Terni, dove la parola d’ordine è eco sostenibilità e gli unici processi produttivi ammessi sono tinture naturali, di cui è specializzato,ricerca e uso di nuove fibre tessili. I due capi di punta sono: la maxi maglia cerchio, indossabile come t-shirt o come mini abito e l’abito cerchio, taglia unica, fatto a mano, tinto a mano con tinture naturali.