www.artesera.it/images/PDFarchivio/ArteSera_15_Settembre_web(1).pdf
Last but not least, lo stilista milanese
Alessandro Acerra, diventato, con il
marchio Hibu, un piccolo classico
dell’ecofashion per adulti e bambini,
costantemente presente a Pitti Bimbo.
Acerra è un predatore, estremamente
creativo, degli scarti sartoriali dell’alta
moda milanese, che tagliati, ricuciti e
affiancati a vecchi canotti gonfiabili
di plastica, scatole di soldatini e altre
stramberie da mercatino delle pulci,
vanno a creare magliette e t-shirt di
un’originalità travolgente, vendute nelle
scatole di cartone della pizza. Non si tratta
più solo di divertissement di personaggi
eclettici, questo è ormai il mainstream,
nella moda e del design, e ci auguriamo
che lo rimanga a lungo.
Last but not least, lo stilista milanese
Alessandro Acerra, diventato, con il
marchio Hibu, un piccolo classico
dell’ecofashion per adulti e bambini,
costantemente presente a Pitti Bimbo.
Acerra è un predatore, estremamente
creativo, degli scarti sartoriali dell’alta
moda milanese, che tagliati, ricuciti e
affiancati a vecchi canotti gonfiabili
di plastica, scatole di soldatini e altre
stramberie da mercatino delle pulci,
vanno a creare magliette e t-shirt di
un’originalità travolgente, vendute nelle
scatole di cartone della pizza. Non si tratta
più solo di divertissement di personaggi
eclettici, questo è ormai il mainstream,
nella moda e del design, e ci auguriamo
che lo rimanga a lungo.
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