E’ stata presentata in occasione del White Kids, il salone dedicato al kidswear, in programma a Milano dal 24 al 26 gennaio, la nuova collezione eco per HIBU dell’eclettico artista-stilista Alessandro Acerra, che si rivolge ai più piccoli con creazioni decisamente originali.
Ogni capo è unico, con tanto di numero di serie. Non bastasse, è realizzato sotto il segno del riciclaggio e dell’autenticità. Alessandro Acerra ha pensato a una collezione di T-shirt disegnate, ritagliate e cucite assemblando tessuti differenti, esclusivamente a mano. Ma, la vera creatività sta nel fatto che le stoffe provengono da scarti sartoriali o da rimanenze di produttori famosi. Tessuti che nascono per capi di lusso destinati alle passerelle, che poi vengono recuperati, mescolati per poi rivivere in una nuova forma. Ma, con un messaggio eco friendly.
Progettati come quadri da indossare, sono opere d’arte e oggetti di consumo: le si può indossare, sporcare, lavare, etc… Ogni T shirt è diversa dall’altra ed è contraddistinta da un certificato di autenticità che ne garantisce l’unicità (una targhetta, la firma interna al capo e il numero di serie). Anche il packaging è particolare: le T-shirt, infatti, vengono confezionate nei contenitori della pizza da asporto.
Per info: www.hibu.it
Ogni capo è unico, con tanto di numero di serie. Non bastasse, è realizzato sotto il segno del riciclaggio e dell’autenticità. Alessandro Acerra ha pensato a una collezione di T-shirt disegnate, ritagliate e cucite assemblando tessuti differenti, esclusivamente a mano. Ma, la vera creatività sta nel fatto che le stoffe provengono da scarti sartoriali o da rimanenze di produttori famosi. Tessuti che nascono per capi di lusso destinati alle passerelle, che poi vengono recuperati, mescolati per poi rivivere in una nuova forma. Ma, con un messaggio eco friendly.
Progettati come quadri da indossare, sono opere d’arte e oggetti di consumo: le si può indossare, sporcare, lavare, etc… Ogni T shirt è diversa dall’altra ed è contraddistinta da un certificato di autenticità che ne garantisce l’unicità (una targhetta, la firma interna al capo e il numero di serie). Anche il packaging è particolare: le T-shirt, infatti, vengono confezionate nei contenitori della pizza da asporto.
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